Familie des Milliardärs Howard Marks besitzt „bedeutenden Betrag“ an Bitcoin

Inhalt

  • Abkehr von der reflexartigen Ablehnung
  • Tech-Fortschritt und Bewertungsherausforderungen

Howard Marks, der prominenteste Notfallspezialist und Mitbegründer der Oaktree Capital Group, erwähnt in seinem neuesten Memo an seine Kunden, dass seine Familie nun eine „bedeutsame Menge“ an Bitcoin sowie anderen Kryptowährungen besitzt.

Dies ist das Werk seines Sohnes, Andrew Marks, der der neumodischen Anlageklasse „ziemlich positiv“ gegenübersteht.

Abkehr von reflexartiger Ablehnung

In der Vergangenheit hat Marks eine harsche Skepsis gegenüber Bitcoin geäußert und behauptet, dass dieser auf lange Sicht keine Substanz haben würde:

„Auf lange Sicht wird sich zeigen, dass er keine Substanz hat.“

Er erklärte dann, dass die Leute nur in Bitcoin einsteigen, weil sie erwarten, dass die Zahlen nach oben gehen, nicht wegen der intrinsischen Vorteile der Kryptowährung:

„Nicht, weil sie die intrinsischen Vorteile angeben können. Nicht weil sie den intrinsischen Wert beurteilen können. Sondern nur, weil sie glauben, dass er ansteigt.“

Der Milliardär schreibt, dass es für Value-Investoren natürlich ist, zweifelhaft zu sein, da es die Wahrscheinlichkeit von Verlusten reduziert, aber er räumt ein, dass sich seine Skepsis gegenüber Bitcoin „bis heute nicht bewahrheitet hat.“ Dennoch warnt er, dass die Geschichte „noch lange nicht zu Ende geschrieben“ ist.

Bitcoin stieg am 8. Januar auf ein neues Allzeithoch von $42.000, bevor es am 11. Januar in seinem schlimmsten Absturz seit März 2020 bis auf $30.246 zurückging.

In seinem Memo empfahl Marks den Investoren, den schnellen technologischen Fortschritt bei ihren Entscheidungen zu berücksichtigen:

„Die grundlegenden Gleichungen der Finanzwelt wurden nicht dafür gebaut, mit hohem zweistelligem Wachstum umzugehen, soweit das Auge reicht, was die Bewertung von schnell wachsenden Unternehmen zu einer komplizierten Angelegenheit macht.“

Er verweist auf den S&P 500-Index, der immer wieder neue Allzeithochs druckt, nachdem er im letzten Monat den Überflieger Tesla aufgenommen hat.

„Wie Andrew mich immer wieder daran erinnert, ist es schwer, überzeugend zu argumentieren, dass der heutige Markt zu hoch bewertet ist, wenn man nicht erklären kann, warum die führenden Tech-Unternehmen überbewertet sind.“

Questo indicatore tecnico suggerisce che il Bitcoin sta per vedere la Volatilità Massiva

Bitcoin sta vedendo finora un fine settimana tranquillo, con i tori che prendono il controllo della sua azione di prezzo mentre la tengono sopra i 18.000 dollari. Questo livello è stato superato al di sotto all’inizio di questa settimana, ma i compratori sono stati in grado di trovare un supporto sufficiente a contrastare ogni intenso selloff da qui.

Anche se il crypto sta tenendo duro al di sopra di questo livello è importante notare che l’intero mercato è ancora su un terreno traballante e potrebbe rimanere in una posizione precaria fino a quando BTC non riuscirà a rompere saldamente sopra i 19.000 dollari.

Questo è stato a lungo un livello fondamentale per la cripto-valuta, con interruzioni al di sotto di essa che tipicamente aprono i cancelli per le vendite serie.

Se i tori possono recuperare questo livello in qualsiasi momento, potrebbe significare che è imminente un altro rally esplosivo per raggiungere i massimi storici della crittografia. C’è un indicatore tecnico che sembra suggerire che una certa volatilità esplosiva è imminente a breve termine.

Se questa volatilità favorisca o meno i tori o gli orsi dovrebbe dipendere in gran parte dalla reazione della valuta crittografica a 19.000 dollari, in quanto un test di questo livello dovrebbe fornire alcune serie intuizioni su dove BTC e il resto del mercato dei crittografi faranno il loro prossimo trend.

Qualsiasi rifiuto a questo livello, o appena al di sotto di esso, potrebbe portare l’intero mercato a vedere qualche serio svantaggio.

Bitcoin lotta per guadagnare lo slancio ma reclama 18.000 dollari

Al momento in cui scriviamo, Bitcoin è in crescita di poco meno del 3% al suo attuale prezzo di 18.500 dollari. Questo segna un notevole aumento rispetto ai recenti minimi di 17.600 dollari fissati appena un paio di giorni fa.

La pressione di vendita nella regione superiore ai 18.000 dollari è stata significativa, e il fatto che possa o meno superare i 19.000 dollari dovrebbe avere delle serie implicazioni per le prospettive della cripto-valuta nelle prossime settimane.

L’indicatore mostra che BTC si sta preparando a vedere una massiccia volatilità

La Bitcoin si sta preparando a vedere un’enorme volatilità a breve termine, con un indicatore che mostra che il crypto è pronto a fare un grande movimento nei giorni a venire.

Un analista ne ha parlato in un recente tweet, spiegando che la formazione di nubi di BTC suggerisce che un movimento che definisce una macro tendenza si sta avvicinando rapidamente.

„La nube fa il suo dovere. Attualmente sta stringendo e quindi restringendo il raggio d’azione, qualsiasi direzione prenderà – sarà grande“, ha detto mentre puntava al grafico sottostante.

La prossima settimana dovrebbe far luce sulle prospettive della criptovaluta, e la sua reazione a qualsiasi test di 19.000 dollari potrebbe essere l’evento che scatenerà il prossimo round di immensa volatilità Bitcoin.

Arresto per frode finalmente nel caso

Arresto per frode finalmente nel caso di scambio di Pluto in India

  • Una delle più antiche saghe di truffe criptiche dell’India ha chiuso con l’arresto di Umesh Verma.
  • Verma era presumibilmente a capo della truffa di Pluto Exchange.
  • Il caso risale all’encierro del 2017.

Il Trust Project è un consorzio internazionale di organizzazioni giornalistiche che costruisce standard di trasparenza.

Umesh Verma, 60 anni, è stato ricercato come capo della truffa di Pluto Exchange.

Le autorità indiane hanno arrestato Umesh Verma, 60 anni, al suo arrivo in India. La mossa risolve uno dei casi più longevi dell’India riguardante le truffe di cripto-valuta. Si tratta di un ritorno all’encierro del 2017 e all’innovazione tecnologica in India.

Umesh Verma è stato arrestato all’aeroporto internazionale Indira Ghandi di Dehli dopo essere arrivato da Dubai. L’India Bitcoin Trader ha richiesto l’estradizione di Verma nell’ottobre 2020, a seguito di una truffa di criptovaluta. Anche il figlio di Umesh, Bharat, è stato coinvolto, ma non ci sono notizie che lo accusino della truffa di Pluto Exchange.

Truffa nel 2017?

Quando hanno lanciato Pluto Exchange alla fine del 2017, i Vermas hanno offerto servizi all’avanguardia alle persone affamate di crittografia in India. La bolla bitcoin ha sollevato l’attenzione e le speranze con enormi guadagni apparentemente da un giorno all’altro, e Pluto Exchange ha offerto rendimenti mensili del 20-30%. I media locali hanno sottolineato la presunta base di Dubai della borsa.

Pluto Exchange ha offerto la propria moneta, chiamata Coin Zarus. Inoltre, il Vermas ha offerto all’India la sua prima applicazione di crittografia mobile. C’era anche una certa facilità d’uso – gli utenti potevano acquistare bitcoin con un solo numero di telefono.

Per alcuni, i rendimenti e la tecnologia erano troppo forti per resistere. Alla fine, almeno 43 uomini d’affari hanno investito nel progetto un totale di oltre 270.000 dollari. Tuttavia, coincidenza o meno, il bitcoin si è schiantato, e così anche Pluto Exchange. Poiché gli investitori sono stati incoraggiati dagli incentivi a portare nuove persone nell’organizzazione, il governo indiano considererà la questione come uno schema Ponzi.

Truffe nel 2020

Mentre i Vermas si sono affidati all’hype che circonda la bolla di crittografia del 2017, nel 2020 i truffatori usano la paura, e non solo la paura di perdersi. Lo sviluppo dei vaccini COVID-19 sta già producendo attacchi di phishing. Le società di sicurezza CheckPoint e KnowBe4 stanno dicendo ai consumatori di stare attenti alle e-mail sospette sui vaccini.

Come nel 2017, però, un’encierro criptato fa emergere ogni sorta di invenzione. Il 2 gennaio Bitcoin ha raggiunto un vero e proprio record assoluto, con oltre 32.000 dollari. Tuttavia, nello scambio di Livecoin in Russia, il bitcoin ha già superato i 200.000 dollari.

BeInCrypto ha riferito che il 26 dicembre Livecoin è stato violato e il prezzo del bitcoin sullo scambio è stato manipolato. Gli hacker hanno alzato il prezzo di BTC a 220.000 dollari prima di chiudere. ETH è salito a 6500 dollari. Gli osservatori sospettano una truffa in uscita. Altri sostengono che la borsa abbia visto manipolazioni dei prezzi all’inizio dell’anno.

Attenzione

Nel 2019 il governo cinese ha chiuso il sistema PlusToken. Nel novembre 2020, gli atti del tribunale hanno rivelato che Pechino ha confiscato, tra gli altri, 194.775 BTC, 833.083 ETH, 213.724 USDT e 6 miliardi di DOGE.

BeInCrypto ricorda ai lettori che, nonostante i tempi inebrianti e i molteplici ATH, se sembra troppo bello per essere vero, allora è necessaria la dovuta diligenza.

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